Archivio per Neil Armstrong

First Man – Il Libro

Posted in Recensioni with tags , on 9 giugno 2013 by raghnor

La Copertina

Dopo aver recensito tempo fa la autobiografia di Michael Collins, è venuto il momento di occuparsi del “Primo Uomo sulla Luna”, Neil Armstrong. E il libro si intitola proprio così: “First Man”. Non si tratta in questo caso però di una autobiografia bensì di una biografia, scritta da James Hansen, coautore anche di “Forever Young”.

L’edizione che ho acquistato è abbastanza recente da avere una nuova introduzione, scritta dopo la morte di Armstrong in cui Hansen racconta del suo rapporto con l’astronauta (anche negli ultimi scambi epistolari prima del decesso), come è nato e come si è sviluppato il progetto del libro.

Come racconta Hansen, il libro nasce grazie ad una lunga serie di interviste con Armstrong e i membri della sua famiglia, comprese le due moglie, e con un grande numero di ex colleghi sparsi per tutti gli States. La sua struttura è quella classica delle biografie: una carrellata seguendo il percorso della vita dell’astronauta.

In realtà l’autore la prende molto alla larga e racconta la storia della famiglia Armstrong fin dalle lontane origini come clan scozzese ! Pensate ad un intero capitolo che racconta tutte le vicissitudini che hanno portato membri di un clan scozzese a vivere a Wapakoneta, Ohio. Lo stesso trattamento viene riservato alla famiglia della madre di Armstrong (che non ha origini scozzesi però).

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Riflessioni per l’Ombrellone (Anno III – 3)

Posted in Varie with tags , on 19 agosto 2012 by raghnor

In my view the emotional moment was the landing. That was human contact with the Moon, the landing. The fact that we were eigth feet … or ten feet separated from the surface of the Moon rather than two inches at the time I was standing on it … didn’ t to me seem like a significant difference. It was at the time when we landed that we were there, we were in the lunar environment, the lunar gravity. That, in my view was the emotional high. And the business of getting down the ladder to me was much less significant. You know, I wouldn’t have focused on that at all except the press and everyone was making so much of a big thing about the exit from the vehicle and step on the surface with the boot.

Dal mio punto di vista l’apice dell’emozione è stato l’allunaggio. Quello è stato il contatto umano con la Luna, l’allunaggio. Il fatto che fossimo separati dalla superficie da 8 piedi [2.5 mt] … o 10 piedi [3 mt] anzichè 2 pollici [5 cm] come quando ci stavo sopra … non mi sembra una differenza significativa. E’ stato quando siamo allunati che siamo arrivati, eravamo nell’ambiente lunare, soggetti alla gravità lunare. Quello, dal mio punto di vista è stato il picco emozionale. E la discesa dalla scaletta ha avuto per me un minore significato. Non avrei prestato molta attenzione ad essa se la stampa e tutti gli altri non avessero enfatizzato così tanto l’uscita dal veicolo e il primo passo sulla superficie.

Neil Armstrong (dal libro Voices from the Moon)

Un pezzo di Scozia sulla Luna

Posted in Storia, Varie with tags , , on 26 dicembre 2010 by raghnor

Il tartan del Clan Armstrong

Quando Neil Armstrong (CDR di Apollo 11) e Alan Bean (LMP di Apollo 12) misero piede sulla Luna, lo fecero in rappresentanza di tutta l’umanità … compresi due piccoli gruppi di persone in Scozia.
Sia Armstrong che Bean sono infatti membri di due antichi Clan scozzesi.

Il Clan Armstrong è un Armigerous Clan (1) originario del Cumberland, la parte sud del confine tra Scozia e Inghilterra come venne ufficialmente definita nel 1237. Le origini del clan sono raccontate in una leggenda della tradizione orale che narra come l’eroico progenitore, Fairbairn, il portabandiera e scudiero del Re di Scozia, salvò il suo signore in battaglia. Sollevò sul suo cavallo il Re, nella sua armatura completa, con una sola mano (da qui Arm-strong, forte-braccio) dopo che il cavallo del Re era stato ucciso nel corso di una battaglia ed egli si trovava in pericolo di vita.

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Gli Uomini: Neil Armstrong

Posted in Biografie with tags , , on 26 luglio 2009 by raghnor
Apollo 40 Years

Apollo 40 Years

Nome Completo: Neil Alden Armstrong

Nato il: 5 Agosto 1930 a Wapakoneta

Morto il: 25 Agosto 2012 a Cincinnati

Ruolo nel Progetto: Astronauta (NASA Astronaut Group 2 – “The Next Nine”)

Missioni: Gemini 8, Apollo 11

Onorificenze Ricevute: Presidential Medal of Freedom; Congressional Space Medal of Honor; Explorers Club Medal; Robert H. Goddard Memorial Trophy; NASA Distinguished Service Medal; Harmon International Aviation Trophy; Royal Geographic Society’s Gold Medal; Federation Aeronautique Internationale’s Gold Space Medal; American Astronautical Society Flight Achievement Award; Robert J. Collier Trophy; AIAA Astronautics Award; Octave Chanute Award; John J. Montgomery Award

Armstrong durante la vestizione

Armstrong durante la vestizione

Figlio di Stephen Koenig Armstrong e Viola Louise Engel, Armstrong nacque in Ohio. La sua famiglia ha orgini Scozzesi-Irlandese e Tedesche. Stephen Armstrong lavorava per il governo dell’Ohio e la sua famiglia cambiò spesso casa (20 volte in 15 anni). Armstrong ha una sorella, June e un fratello Dean.
L’ultima tappa del padre fu a Wapakoneta nel 1944. A Wapakoneta, Armstrong frequentò la Blume High School. Nel 1947, iniziò a studiare Ingegneria Aereospaziale alla Purdue University (era il secondo membro della sua famiglia a studiare al college). Era stato accettato anche all’MIT, ma l’unico ingegnere che conosceva (e che aveva studiato all’MIT) lo convinse che non era necessario andare fino in Massachusetts per avere una buona educazione. Le spese per il college vennero pagate dall’Holloway Plan: il piano prevedeva di spesare 4 anni di studi, seguiti da 3 anni di servizio nella Marina Americana per poi completare gli ultimi due anni di studio. Al termine di questo iter, Armstrong ricevette la laurea nel 1955 alla Purdue University e poi un Master in Ingegneria Aereospaziale dalla Università della California del Sud nel 1962. Detiene anche lauree ad Honorem conferitegli da numerose università.
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